Ivan Wild Boy Rokin’trio
Ivan WildBoy e il suo trio sono come un brivido che scorre sulle note tra il rockabilly e il rock ‘n’ roll dei classici anni ’50. Gli ingredienti, del resto, non lasciano alcun dubbio: contrabbasso e batteria ai lati, chitarra e voce al centro della scena! La ricetta prevede rock’n’roll autentico, dalle origini dei ‘50s fino a primissimi ’60s, ma servito fresco e con un pizzico di surf; proprio come lo erano Elvis e compagnia quando si apprestavano a cambiare la storia della musica. Anziché suonare come la riproduzione fedele di un vinile polveroso, il trio vuole essere qualcosa in più di una semplice playlist che fa il verso alle tribute band o alle cover band in maschera. Lo show è potente, nuovo, cattura un pubblico ormai stanco di concerti statici ascoltati seduti al tavolo. La voce torna ed essere lo strumento principale, in grado di colpire tutti gli annoiati di tanti chitarrismi perfetti e dei country senza fine, appoggiandosi sulla batteria swing e il contrabbasso slap.
La band nasce dall’incontro di musicisti di diverse estrazioni e, in tempi record, mette in piedi lo show già scritto nel cuore dei tre. Appena il tempo di registrare un primo ALBUM ed in pochi mesi inizia il giro tra Piemonte, Lombardia, Toscana, Veneto, Liguria, Svizzera etc, a seminare il panico tra il pubblico che si trova incredulo a voler partecipare, ballare ed urlare fino a tarda ora.
Ivan Wildboy, chitarra e voce, canta e suona rockabilly da oltre vent’anni nel nord-est e vanta varie apparizioni tv con i suoi storici Lollards. Voce potente, chitarra ‘60s e showman di razza, è famoso in tutti i locali del Piemonte per la sua capacità di salire e scendere da qualunque bancone senza perdere una nota d’assolo o stonare un attacco.
Il Maestro Marco “Kaster” Castellano, contrabbasso e cori, cresce tra la musica classica e gli Iron Maiden e dopo il diploma di conservatorio, si avvicenda tra il rockabilly, il jazz e il metal in molti gruppi (tra cui il gruppo tributo ufficiale degli Iron Maiden in Italia). La sua versatilità lo fa passare dall’archetto al pizzicato fino allo slap come se tutto fosse semplice e fa volare il contrabbasso da terra fino a dietro le spalle. Sono ormai famose le evoluzioni fatte con lo strumento più grande della band, lo troverete steso sotto di esso oppure arrampicatovi sopra o, chissà forse anche in qualche altra strana posa ancora da immaginare.
Data
- 08 Mag 2024
- Scaduto
Ora
- 21:15
Etichette
- Carezzano
Luogo
Teatro Carezzano
- Via Vittorio Veneto, 7 15051 Carezzano AL, Italia
Organizzatore
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Pro Loco Carezzano
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Telefono
348 5118255 -
Email
proloco.carezzano@gmail.com